Teatro 360 – Il mistero di Acquabella
Produzione: Febo Teatro APS
Testo e Regia: Manuel Renga
Con: Moreno Corà e Massimiliano Mastroeni
Light design, Videomapping, Oggetti di scena, Scenografie: CHD Animation
Costumi: Elisa Menin
“Teatro 360” è più di un progetto: è una visione che trasforma il teatro in un incrocio dinamico tra tecnologia d’avanguardia, sostenibilità e talento emergente, creando un mondo di teatro immersivo.
Grazie al sostegno essenziale della Regione e dell’Unione Europea, tramite il bando TOCC del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), questo sogno diventa realtà, promettendo esperienze indimenticabili che collegano tradizione e modernità.
Il Progetto
“Il Segreto di Acquabella”: immergetevi in un’avventura teatrale senza pari, dove la narrativa tradizionale di Italo Calvino si fonde con il meglio della tecnologia digitale. Questo spettacolo unico nel suo genere, con il suo videomapping e sound design avvolgente, mira a coinvolgere ogni sensazione, rendendolo un vero pioniere nel teatro per ragazzi.
Il Tema
Celebrando il centenario di Italo Calvino, “Teatro 360” porta in scena “Il Segreto di Acquabella” un omaggio all’opera “Fiabe Italiane”, in una versione vibrante e giovane che connette le storie del passato con il futuro del teatro italiano.
Chi lo ha reso possibile
Questo progetto è reso possibile dal generoso finanziamento della Regione e dell’Unione Europea, particolarmente tramite il bando TOCC del PNRR, dimostrando un forte impegno verso l’innovazione culturale. Portato avanti da Febo Teatro APS, una microimpresa under 35 dedicata al teatro per ragazzi, riconosciuta dal Ministero della Cultura e dalla Regione Veneto, “Teatro 360” è un esempio brillante di come le risorse regionali ed europee possano essere canalizzate per ravvivare l’arte e la cultura.
